Si interessa a molteplici attività nell’ambito della creatività ed espressività artistica.Formatosi da autodidatta con spirito sperimentale, si è dedicato inizialmente a ricerche
informali sulla modulazione della luce per la realizzazione di fotografie astratte e
performance audiovisive.
Successivamente ha completato la sua formazione artistica con lo studio dei classici e
delle relative tecniche.
Negli anni novanta ha affrontato tematiche inerenti il ruolo dell’immagine nel rapporto
produzione consumo dei beni industriali, con il ciclo del “barocco tecnologico”. E’ poi
passato alla realizzazione di lavori espressivi di tematiche sulla riflessione e
l’inquietudine del “tempo moderno” vissuto e consumato troppo in fretta.
Lavori che intendono essere lo specchio del nostro rapporto con la vita, con
l’esistenza, una pittura che indirettamente lascia supporre mediante forme destinate a
materializzarsi nella coscienza dell’osservatore, figure intuibili, personaggi delusi, visioni
urbane, squarci metropolitani.
Dal 1990 studia l’inconscio e le dinamiche della mente, oggi realizza lavori con modalità
introspettive, rappresentazioni dirette dei sentimenti e del pensiero umano, senza
la mediazione di forme simboliche, mediante il solo linguaggio visivo di ataviche reminiscenze.
Conduce corsi sul “linguaggio visivo nel processo creativo”, e di disegno dal vero.
Convinto assertore della continuità dell’evoluzione del fare artistico, parallelamente
approfondisce anche le tecniche classiche, ripercorrendo i passi dei grandi maestri del
passato nella realizzazione di falsi d’autore.